sabato 22 febbraio 2014

R.I.P. FRANCESCO DI GIACOMO, DORMI QUESTO SOGNO

Era la grande e gentile voce che ci ha accompagnato (mi ha) per tanti anni, il simbolo di un'epoca bella del rock italiano. Francesco Di Giacomo, cantante del Banco del Mutuo Soccorso, è morto per le conseguenze di un grave incidente stradale a Zagarolo, in Via Valle Del Formale, nei pressi del centro sportivo.
Erano i tempi del Banco, della PFM, degli Stormy Six, degli Osanna, degli Area di Demetrio Stratos, Le Orme e di Napoli Centrale (tanto per citarne alcuni), tempi di bella musica rock, quando PFM e Banco incidevano negli studi di Keith Emerson (un grande).
Secondo le prime ricostruzioni il cantante, che viaggiava da solo, sarebbe stato colto da un malore che gli avrebbe fatto perdere il controllo dell'auto: dopo aver invaso l'altra corsia, la vettura si è schiantata su una Rover che viaggiava in senso opposto. Vana la corsa in ospedale.
Di lui ci resteranno tante belle canzoni, TANTI bei momenti musicali, tanti ricordi ed a me tanti bei dischi e un "non mi rompete" che ascolterò in cuffia alla sua memoria, lasciando che "dorma questo sogno"

mercoledì 19 febbraio 2014

IL BELLANCA DI BALIANI PARTE... MALE

Fa sempre “scena” vedere il nome di Andrea Camilleri su un cartellone teatrale anche se dello scrittore empedoclino c'è solo l'idea.Però è innegabile: attira clienti.
Il 22 marzo prossimo, presso la sala Sinopoli dell'auditorium parco della musica di Roma, l'attore Marco Baliani metterà in scena “La nave volante” un inedito d'autore che l'attore ha dedicato a Giuseppe Mario Bellanca con le musiche di Mirto Baliani.
Che Camilleri abbia suggerito l'idea di scrivere qualcosa per il teatro dedicata al famoso costruttore di aerei saccense emigrato in America non può che farci piacere, ma se il testo scritto da Baliani corrisponde alle note di presentazione pubblicate sul sito, ci sono evidenti errori storici che sarebbe meglio aggiustare.
Nella nota di presentazione infatti, c'è scritto che “Pochi sanno che l'aereo col quale Charles Lindbergh compì la prima traversata aerea dell' Oceano Atlantico, in solitario e senza scalo, fu costruito dall’ingegnere italiano originario di Sciacca, piccolo paese della Sicilia in provincia di Agrigento” Ora, non volendo contestare il piccolo paese, forse Baliani o Camilleri non sanno che l'aereo col quale Lindbergh compì la traversata sull'oceano non era stato costruito da Bellanca, ma proprio a causa del rifiuto del socio di Bellanca di vendere l'aereo, Lindbergh si rivolse alle industrie Ryan. 
Speriamo che il testo scritto non abbia questi errori, a meno che, come si dice in giro, non sia una licenza poetica. Di due cose però possiamo essere contenti. 
La prima è che il grande scrittore Andrea Camilleri suggerisca di mettere in scena qualcosa che riguardi Giuseppe Bellanca (tanto per evitarci ancora una volta Montalbano);
 la seconda che un grande attore come Marco Baliani ne scriva il testo. 
A dimostrazione che il lavoro fatto nel libro “Giuseppe Bellanca e i pionieri sulle macchine volanti” non è una cosa che riguarda solo Sciacca ma interessa anche grandi scrittori e uomini di teatro.

A volte, basta un'idea buttata lì. Appuntamento il 22 marzo a Roma.

martedì 4 febbraio 2014

LIBRO DELL'ANNO 2014

COMUNICATO STAMPA
Abbiamo il piacere e l'onore di comunicare
che giorno 16 Marzo 2014 alle ore 18
presso il Foyer del Teatro Pirandello di Agrigento
verrà conferito il Premio Nazionale "Libri dell'Anno" 6.a Edizione ai sottoindicati volumi:
Libri dell'anno 2014:
Accursio Soldano: “Giuseppe Mario Bellanca e i pionieri delle macchine volanti”- Ed. Epsylon
Stefano Miloto “L'Assillo” romanzo-Ed. Bonaccorso
Rosanna Bocchieri “Un teatro,una storia:il teatro della concordia di Ragusa” Ed. Sipario
Nino Agnello “Le sconciature di Pirandello” Ed. Thule
Pino Camilleri “L'anello d'oro”
Enzo Sardo “La chiesa madre di Racalmuto” Ed.Sciascia
Antonio Silvano Messina “La Matriarca” -romanzo- Ed. Armando Siciliano

Mario Gaziano e Aurelio Patti
Direttori culturali della XIII Mostra del Libro di Tradizioni popolari e di Cultura d'Arte di Sicilia dal '700 al '900