giovedì 28 aprile 2011

MICHELE ORDINA, EUGENIO ESEGUE!

Nuovi assestamenti all'interno dell'Amministrazione Provinciale di Agrigento. Si è dimesso infatti, l'assessore alla Cultura Katea Ferrara, al suo posto, il Presidente D'Orsi,  ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di FDS di Porto Empedocle Paolo Ferrara, non per meriti politici, come si può immaginare da una giunta chiamata a governare una provincia disastrata come quella di Agrigento, dove i palazzi crollano, le strade sono disastrate, la gente cade dai viadotti con gardrail vecchi e la disoccupazione dilaga, ma, come lo stesso D'Orsi ha dichiarato, su indicazione dell' On. Michele Cimino.  Ovvero: Cimino ordina, D'Orsi esegue!
Il neo assessore Ferrara, dirigente di banca già consigliere Provincialeed assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti ha giurato davanti al Presidente Eugenio D'Orsi ed al Segretario Generale Giuseppe Vella. E il presidente D'Orsi, che avrebbe fatto bene a dimettersi molto tempo addietro, prima di cominciare il valzer delle poltrone assessoriali ha dichiarato "Esprimo compiacimento per la coerente azione dell' Onorevole Cimino che, zittendo le  “cassandre” di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza”.  E, aggiungo io, mi ha indicato un suo amico da nominare ad assessore (anche se dalla faccia del presidente provinciale, non sembra molto contento della scelta). In ogni caso: una vergogna politica!

CI VUOLE UN CROLLO PER SVEGLIARE QUALCHE DEPUTATO?

Crollato l'edificio storico ad Agrigento, sembra che ci sia un risveglio di deputati, sindaci e presidenti provinciali che hanno allertato i loro uffici stampa e non mancano di segnalare edifici storici pericolanti. Addirittura il presidente della provincia Eugenio D'Orsi ha dato la sua disponibilità a collaborare col sindaco di Agrigento per risolvere il problema del centro storico. E allora uno si chiede: ma D'Orsi, in quale città vive? Non vive forse ad Agrigento? E com'è che, in qualità di presidente della provincia, non si è mai informato sullo stato delle cose? O come al solito... un attestato di aiuto fa più notizia?
Poi è arrivata l'ex sindaco di Naro che ha segnalato lo stato di pericolo del duomo di Agrigento e quello di Naro, (ma scusi? non faceva il sindaco di Naro? com'era la situazione quando lei era sindaco, On. Maria Grazia Brandara?. Oggi arriva anche il deputato del Pd Angelo Capodicasa che segnala una chiesa di Licata, sempre in provincia di Agrigento.
“Il ministro Galan predisponga un intervento urgente per la messa in sicurezza del tetto e per il consolidamento della struttura della chiesa San Francesco di Licata”. È quanto chiede Angelo Capodicasa, deputato del Pd, in un’interrogazione al ministro ai Beni Culturali, sottoscritta anche dai deputati del Partito Democratico Giuseppe Berretta, Daniela Cardinale e Alessandra Siragusa.
Il tetto della chiesa di San Francesco dicono, rischia di crollare. La chiesa è in stato di abbandono da anni, sono cadute nel vuoto tutte le segnalazioni effettuate alle autorità competenti.
Accidenti: per svegliare la deputazione ci vuole un crollo...