mercoledì 9 febbraio 2011

FARE IL SINDACO NON E' UN SUGGERIMENTO DEL MEDICO

Alla fine del consiglio comunale di ieri sera, la logica conclusione sarebbero state le dimissioni di Vito Bono dalla carica di sindaco di Sciacca. Io almeno mi aspettavo questo. Se non ricordo male è stata la prima volta, nella storia dei sindaci di Sciacca che opposizione e maggioranza si presentano con una serie di critiche, anche feroci, sull'operato del primo cittadino. Persino consiglieri comunali che avevano iniziato l'intervento con pacatezza, alla fine non hanno potuto fare a meno di criticare l'operato del sindaco e dell'amministrazione comunale (penso a Grisafi), mentre altri (Settecasi) hanno criticato tutto: dal dialogo fra assessori e consiglieri, alle conferenze stampa di presentazione di lattine; e altri ancora (Di Paola) pur ribadendo la sua fiducia al sindaco (ma solo all'ultimo) ha sciorinato una serie di accuse anche contro gli assessori della sua maggioranza.
A memoria d'uomo, non si era mai visto un sindaco sorbirsi, per ore, richieste di dimissioni (per lui e per il suo vice sindaco), accuse di inefficacia e di inefficienza, di menefreghismo (Turco) e persino di interessi conflittuali (Guardino). E non solo dai banchi dell'opposizione, ma anche e soprattutto da quei consiglieri che lo dovrebbero appoggiare i quali, pur appartenendo allo stesso partito (Pd) non perdono occasione per scambiarsi accuse di invidia e vittimismo.
E allora, alla fine del dibattito, ma questa è una mia opinione personale, siccome fare il sindaco non è obbligatorio, sarebbe stato meglio che Vito Bono si fosse alzato e avesse dichiarato le sue dimissioni. Perché la compagine che l'ha votato non c'è più, i rappresentanti delle sue liste ne hanno approfittato per accasarsi in altri partiti, magari in attesa di qualche "posto" o almeno qualche piccolo incarico che serva ad aumentare le entrate economiche,  il Pd, che non si era presentato alle elezioni e che oggi ha la maggioranza dei consiglieri si sfalda, e soprattutto perché, se prendi rimproveri e critiche da destra e da sinistra, evidentemente qualcosa nel tuo lavoro non ha funzionato e non funziona. E come si dice... fare il sindaco mica l'ha suggerito il medico!