martedì 25 maggio 2010

LE DIMENTICANZE DELLA GIUNTA... DI SINISTRA


La cultura a Sciacca è ormai definitivamente morta. Nel silenzio e nell’omertà di chi in questi anni, percependo laute indennità, non ha saputo valorizzare nessun tipo di progetto culturale per questa nostra città. Sarà una delle prime tematiche che la nostra giunta affronterà. Rilanceremo con forza la questione culturale. Questa città può produrre cultura. Questa città dovrà produrre cultura. In tal senso creeremo due musei a Sciacca. il museo Veneroso ed il museo Sutera.
Questo è quanto scritto nel programma elettorale dell'amministrazione saccense guidata dal sindaco Vito Bono.
Lasciando da parte le amenità scritte nel programma, saltano agli occhi due appuntamenti mancati: il concerto del primo maggio, solitamente organizzato da sindacati e giovani di sinistra quest'anno, per la prima volta a Sciacca ha avuto la collaborazioni di enti privati e musicisti, la collaborazione della CGIL e l'assenza totale dell'amministrazione comunale.
La commemorazione per la strage dei giudici Falcone e Borsellino, solitamente ricordata con un concerto "suoni per ricordare" che è stato riproposto persino dalla giunta guidata da Mario Turturici, quest'anno non si è fatta! E' stata dimenticata. Ed è stata dimenticata da quelli che poi si presentano a fare scena muta nei convegni antimafia, oppure a dichiarare la propia vicinanza alle vittime. E, per colmo dei colmi, al convegno dibattito organizzato dal PDL alla Badia Grande, l'on. Pippo Segreto ha voluto iniziare i lavori con un minuto di silenzio ricordando proprio tutte le vittime della mafia.
A dimostrazione che la lotta alla mafia non ha colore, ma le dimenticanze sono tutte da una parte.
Senza offesa per nessuno: non è obbligatorio fare l'assessore alla Cultura, si può anche chiedere di cambiare delega; mica si offende nessuno!