sabato 28 agosto 2010

UN PO' DI MUSICA PER SALVARSI ... LE ORECCHIE

L'estate sta finendo, e per fortuna stanno per finire i classici tormentoni estivi musicali (a cominciare da quella canzoncina che doveva essere solo la colonna sonora dei mondiali di calcio e invece ci ha distrutto le orecchie per mesi, e continua ancora oggi). Il grosso problema, per chi ama la musica, è che non può fidarsi dei grossi network, perché mandano in onda solo CD supportati da un investimento economico delle case discografiche, oppure si affidano a quelli che sono definiti grossi nomi della musica (sia italiani che stranieri). E allora ti capita di ascoltare l'ennesima canzone di Ligabue che, da dieci anni a questa parte canta sempre le stesse cose e con lo stesso ritmo, o la Pausini o peggio ancora l'ennesimo Cd di Vasco Rossi. Se poi sei sfortunato sei costretto ad ascoltare quelli di Amici o peggio ancora quelli che hanno partecipato a Xfactor. Ed allora, siccome capisco che è difficile andarsi a cercare un po' di musica buona, questa settimana vi vogliamo proporre quattro CD per... salvarvi le orecchie.

Popular Greggio” degli Humus. Finalista Premio Tenco 2009, è un lavoro difficile e a tratti schivo. A primo ascolto allegro e divertente, in realtà sono dodici favolette, raccontate dalla teatrale vocalità di Ugo Ferrari. Nel Cd c'è una ricerca continua di suoni (Ferrari mi diceva che non hanno mai provato prima di incidere, ognuno aveva il suo spartito) e oltre agli strumenti d’ordinanza, chitarra acustica su tutti, ci sono violoncelli, violini, campanacci, trombe, tromboni, basso tube e flicorni, clarinetti e sassofoni, shaker e percussioni. Ma attenzione ai testi. Due (La Gattarina, e Lu Bombo Muscario) sono affidati al Premio Strega Tiziano Scarpa, altri due (la struggente Martino e la bellissima L’Angelo Disse) al biblista Paolo De Benedetti e poi si passa alla ballata del “Giallo Cinese” e alla deriva di “Cenere Al Vento”. Un Cd da ascoltare e riascoltare.

Apnea” è il nuovo cd di Max De Aloe e Bill Carrothers, un omaggio sospeso tra letteratura e jazz. Nato sotto la suggestione delle complesse trame letterarie di Haruki Murakami il CD si presenta come se all'interno ci fossero dei soggetti letterari pensate come idee musicali e trasformate in suono. Max De Aloe, accreditato dalla stampa internazionale come l’armonicista italiano più richiesto e attivo, è considerato tra i più i significativi solisti della scena jazz europea. Non per niente il famoso sito Hollywood-Miyuki di Tokio lo ha inserito tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale.
Bill Carrothers maestro del pianoforte d’Oltreoceano, conquista per la sua brillante sintesi di swing e lirismo e per la varietà di ispirazioni. Famoso oltre che in patria è molto popolare in Nord Europa,  in Francia ed in Germania, dove i suoi dischi hanno ricevuto i riconoscimenti più prestigiosi.
La loro unione per questo progetto ci regala 12 brani interamente dedicati al grande scrittore Haruki Murakami che ne ha influenzato l’anima più intima, da sempre cultore e a sua volta appassionato musicista di Jazz.

Piero Sidoti, con il suo CD d'esordio “Gente in attesa” è uno dei due vincitori della sesta edizione del Festival Teatro Giorgio Gaber. Di lui Lucio Dalla ha scritto: "Ho sempre ascoltato, incontrato Sidoti come uno che venisse da fuori e che raccontasse storie che partivano da lontano come lui, storie che parlavano di persone strane o poco incontrate, se non addirittura mai viste, che nel mio immaginario, sparse per l’Europa centrobalcanica, cambiassero treno o vita a Trieste (“Trst” in sloveno) e che non dormissero se non due o al massimo tre volte alla settimana e mangiassero solo pesci volanti o chissà quali altre stranezze. Cosa rende diverso Sidoti dalla maggior parte di quelli che cantano, scrivono o tutte due le cose? Francamente non lo so con certezza ma suppongo siano la sua faccia e la sua provenienza etnica e culturale...".
Il CD si chiama "Genteinattesa", a voi la scelta se deve essere "in attesa" oppure "inattesa", inaspettata, come inaspettata è la bellezza di questo lavoro. Invenzioni, divertimenti, giochi di parole, giochi di suoni. Il Cd è un vero "divertimento" per chi era in attesa di qualcosa di diverso!
http://www.pierosidoti.it/

Fra i nostri preferiti c'è questo nuovo grande disco del pianista siciliano Salvatore Bonafede che, diciamolo, ha raggiunto livelli di sintesi inventiva degni dei classici. In più di suo ci mette uno humor e una solarità, una felice limpidezza creativa che rende l’ascolto di ogni suo pezzo una gioia per lo spirito e per le orecchie (basta ricordare il bellissimo Paradoxa. Pianista e compositore Salvatore Bonafede torna con un trio, con Marcello Pellitteri (batteria) e Marco Panascia (basso elettrico e contrabbasso), prende melodie mediterranee immerse nei colori agrodolci della Sicilia e li presenta al pubblico del jazz. Il suo nuovo album “Sicilian Opening” è originale e caratterizzato da belle linee melodiche e un suono evocativo. Con questo album Bonafede si afferma come uno tra i più interessanti musicisti e brillanti compositori per pianoforte sulla scena attuale. Le dodici tracce del cd, quasi tutte composte del pianista e registrate a New York, esplorano vari mondi con una fragranza inusuale, come nel tocco ispanico di “La Grande Ilusiòn” o arabeggiante di “Appunti su Palermo”. In più, in questo album sono comprese due bellissime riletture beatlesiane di “She’s Leaving Home” e “Blackbird”. Un disco che non si finisce mai di ascoltare. http://www.musiceyes.com/jazzeyes/  

mercoledì 18 agosto 2010

E ADESSO ABBIAMO ANCHE GLI... OMBRELLONI DELLA LEGALITA'

Ombrelloni gratis per tutti, questa mattina, alla Spiaggia dei Conigli di Lampedusa. Li hanno distribuiti i volontari di Legambiente per denunciare la situazione d’illegalità che si registra sull’isola e, in particolare, sulla sua spiaggia più famosa, gestita dall’associazione stessa per conto della Regione. Da diverso tempo si consuma, infatti, un braccio di ferro tra Legambiente e la Regione Sicilia, da una parte, e, dall’altra, il Comune di Lampedusa, che quest’anno ha affidato in violazione di legge a un privato il servizio noleggio ombrelloni e bar alla Spiaggia dei Conigli. Un’operazione che favorisce l’occupazione abusiva del demanio, senza il necessario accordo con l’ente gestore della Riserva e con la Regione, che a maggio ha chiesto la revoca della procedura. A luglio, il TAR Sicilia ne ha, inoltre, sospeso l’efficacia, ma nonostante quest’ordinanza e le disposizioni della Regione, la situazione perdura. Decine di migliaia di euro sono, così, sottratti alle casse della Regione a favore di un privato che, con pochi euro si è aggiudicato il rilevante introito. Gli ombrelloni della legalità che abbiamo distribuito - dice Gianfranco Zanna - servono ad affermare che l’uso economico dei siti naturali e dei beni pubblici deve essere regolamentato e controllato, e anche per lanciare un forte grido d’allarme per lo stato in cui versano le altre spiagge e cale dell’isola. La Spiaggia dei Conigli è oggi un esempio virtuoso di fruizione da applicare nel resto del territorio. Paradossalmente, il Comune la considera un’anomalia e addirittura una minaccia in un’isola sempre più degradata, dove le altre spiagge vengono privatizzate e manomesse, in spregio dei vincoli di tutela”.

martedì 17 agosto 2010

PARTE LO SCIACCA FILM FEST


Un omaggio a Demetrio Stratos, ex voce degli Area, curato da Mario Formisano, uno a Pietro Germi, un film dei registi palermitani Ciprì e Maresco dedicato a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia con Gregorio Napoli dal titolo “come inguaiammo il cinema italiano” un documentario di Giovanni Massa sull'ultimo film del regista palermitano di B movie Pino Mercanti e la presentazione del libro di Elena Brancati e Simona Cal' Cocuzza dal titolo “Sicilia, guida ai luoghi del cinema”. Sono solo alcuni appuntamenti della terza edizione dello Sciacca Film Fest.
Presentato questa mattina, nella sala Blasco del comune, la terza edizione dello “Sciacca Film Fest” è organizzata dalla “Vertigo srl” e dall'associazione culturale “Cafè Orquidea”, due associzioni con il comune obiettivo di sviluppare un circuito che privilegi l'arte cinematografica e la letteratura.
Saranno sette giorni di eventi, proiezioni ed incontri d'autore, da giovedì 19 a mercoledì 25 agosto.
Il festival vede attività differenti svilupparsi parallelamente. Sono due i concorsi. Cortometraggi e Documentari. Per il concorso internazionale di cortometraggi concorrono 12 differenti produzioni, tutte visibili, in programmazione alternata, nelle diverse giornate e nei differenti spazi della struttura. Per il concorso internazionale di documentari gareggiano otto lavori. Anche in questo caso si potranno visionare i vari lavori e per entrambi i concorsi sarà possibile partecipare attivamente alla scelta del vincitore segnalando la propria preferenza nella apposite cartoline dedicate al concorso.
La competizione non è l'unica caratteristica dello SFF. La sezione “Cinema invisibile” con proiezioni di interessanti e pregevoli film, presentati nel corso dell'ultimo anno ma con una diffusione poco capillare. Nuova è la sezione “Tris di Anime” dedicata al cinema manga giapponese. Per gli appassionati e per appassionare verranno presentati tre differenti produzioni di questa forma di animazione ormai diventata un cult.
Il mondo dei ragazzi trova espressione grazie alla sezione “Videomakers in erba” con una programmazione dedicata a produzioni realizzate da gruppi di giovanissimi, spesso in contesti
scolastici, che si sono cimentati in sperimentali realizzazioni su pellicola. La sezione “Spazio Sciacca” darà ampio spazio alla promozione di lavori di diverso genere, documentari, film, corti, videoclip, di autori locali o realizzate in relazione al nostro territorio.
Il Cortile Orquidea ospita, tra le altre proiezioni ed eventi, la sezione “Cinema a Mezzanotte” dedicata quest'anno ai film di genere fanta-horror. Il programma prevede la proiezione, ogni sera a mezzanotte all'interno del caratteristico cortile, di una particolare selezione di pellicole che hanno fatto la storia di questo genere, per notti da brivido. Si inizia con “Alien” di Ridley Scott e si chiude con “Zombi” di George Romero.
Tutta la manifestazione si svolge all'interno del Complesso Monumentale Badia Grande, nel
pittoresco quartiere di San Michele (set preferito da Pietro Germi per il suo Sedotta e abbandonata), che ospita l'omonima Multisala e una grande arena giardino.
Quest'anno, inoltre, lo SFF ospiterà il Festival del cortometraggio di Nizza. Infatti per celebrare il 10° aniversario di “Un festival c.est trop court”, svoltosi nel mese di aprile 2010, l'Associazione Héliotrope lancia il Nice Tour 2010. Una tournée con sei date previste tra la Francia, l'Italia e la Germania: Valbonne, Paris, Nancy, Corte, Nuremberg, e Sciacca. In partenariato con diversi festival e istituzioni culturali, il Nice Tour 2010 propone, allo Sciacca Film Fest, una selezione di sei cortometraggi: cinque girati e prodotti nella regione Provenza-Alpi-Costa Azurra ed uno in Corsica che permettono d.apprezzare la diversità della recente produzione tra Marsiglia, Nizza e Corte.