lunedì 6 luglio 2009

VIA DEGLI ANARCHICI CAPPUCCINI


In via Cappuccini, sono state rifatte le strisce pedonali che, teoricamente dovrebbero servire ai pedoni per attraversare la strada quando il semaforo verde lo consente. Alcuni giorni prima erano state fatte le strisce che delimitano la zona in cui si può parcheggiare accanto al marciapiede. Queste, dovrebbero servire all’automobilista per parcheggiare tranquillamente. E invece bastano pochi minuti di ripresa televisiva, sia essa di mattina o di pomeriggio, o stare fermi a guardare, per dimostrare che la via cappuccini è il simbolo dell’anarchia del senso civico.
Automobili parcheggiate fuori dalle strisce che delimitano il parcheggio, con mezza ruota sul marciapiede, ed altra ruota a invadere la corsia di marcia, altri che parcheggiano tranquillamente sopra le strisce pedonali ed un’area riservata ai pedoni, con tanto di cartello, piena di automobili e scooter. Senza contare le numerose infrazioni al codice della strada, con auto parcheggiate davanti le entrate delle banche o sopra i marciapiedi con l’automobilista pronto a dire il fatidico “rimango solo 2 minuti”. Frase che non dirà mai perché in via cappuccini, zona di ingresso nella città ad alta densità di traffico veicolare e piena di negozi, un vigile urbano non c’è, non sanno cosa sia, non si vede.
Ma non sono solo gli automobilisti ad essere indisciplinati. Non meno colpe hanno i pedoni, che, incuranti del semaforo attraversano la strada quando gli pare più comodo, anche a semaforo rosso e molto lentamente. Insomma, alla maggior parte dei pedoni che transitano in via cappuccini, di rispettare i segnali stradali non gliene frega proprio niente.
Senza contare l’inquinamento acustico, con clacson di tutti i tipi che, a partire dalla mattina strombazzano a volontà. Insomma, se si vorrà mettere mano alla toponomastica, si può cambiare via dei cappuccini, in via dell’anarchia. Se non altro, sapremo che in quella zona sono tutti anarchici.